Ortensia: significato, tipologie e cura della pianta

Ortensia: significato, tipologie e cura della pianta

La pianta dell’ortensia ha fatto la sua comparsa sulla Terra circa 65 milioni di anni fa, esattamente nel Nord America, per poi svilupparsi in Giappone, in Cina e nell’America meridionale. Sembra che l’ortensia sia stata scoperta dal naturalista francese Philibert Commerson che, durante un viaggio in Asia si sia imbattuto in questa pianta esplorando una foresta in Cina e abbia deciso di portarla con sé in Europa. In seguito, decise di chiamarla Ortensia, in onore di Hortense Lapeaute, la donna di cui da sempre era innamorato e di cui era amante, che tuttavia era sposata con l’astronomo Jerome LaLande, uno dei suoi migliori amici. I fatti conclamati dicono che l’ortensia sia arrivata in Inghilterra e poi nel resto dell’Europa nel XIX secolo.

Ortensia significato

Ogni fiore invia un messaggio preciso a chi viene omaggiato e, in linea generale, l’ortensia viene regalata per rivelare la nascita di un primo amore o anche il ritorno di un amore passato. Il significato del fiore di ortensia può però variare di sfumatura a seconda del colore. Il bouquet composto da ortensia bianca è un invito alla nascita di un amore sincero e indica che tutti i pensieri sono rivolti alla persona amata. L’ortensia blu, vuol dire che, malgrado il carattere capriccioso dell’amata, l’amore provato nei suoi confronti è ardente e profondo. Regalare un mazzo di ortensie rosa significa che la persona che lo riceve è la sola e unica amata ed è un invito esplicito ad approfittare delle gioie dell’amore. Secondo la tradizione, piantare un’ortensia in giardino protegge la casa dalle negatività esterne. È una sorta di “maestra vegetale” che dovrebbe sempre accompagnare le persone empatiche e sensibili nella loro crescita, sia per aiutarle a difendersi dalle entità indesiderate, sia per aiutarle a stabilire dei confini salutari tra se stessi e gli altri. In generale, comunque, un mazzo di ortensie fresche collocato all’ingresso della propria casa attrae prosperità e fortuna.

Fiore Ortensia: classificazione

Esistono 40 varietà di ortensia, ne citiamo alcune tra le più note:
  • Ortensia paniculata: pianta arbustiva che può toccare anche i 5 metri e i fiori sono rosa o bianchi, uniti in pannicoli.
  • Hydrangea ortensis: si tratta della specie più diffusa nelle nostre case. I colori dei fiori vanno dal bianco al rosso, dal blu al rosa.
  • Ortensia quercifolia: specie arbustiva con fiori bianchi.
  • Hydrangea arborescens: in questo caso i fiori sono bianchi e le foglie lanceolate.
  • Ortensia annabelle: arbusto ideale in ombra o mezz’ombra a siepe o in gruppi isolati. Fiori enormi a forma di palla larghi 30/35 cm che sbocciano da giugno a settembre sul legno dell’anno.

Ortensia in vaso: come curarla

Sebbene ami i luoghi aperti, questo arbusto perenne può essere tenuto in casa purché in un angolo luminoso e poco riscaldato, infatti, oltre i 18° soffre e ferma la fioritura. È necessario evitare anche la luce diretta del sole. Il fiore ortensia deve essere sistemato in un grosso vaso (di 50-60 cm di diametro) per assecondare lo sviluppo dei fiori, con terriccio ricco di torba, mediamente acido e ben drenato. Ha però bisogno di essere annaffiato abbondantemente perché il terreno sia sempre umido. Durante la fioritura, una volta a settimana, va fertilizzato con un composto ricco di potassio diluito nell’acqua delle irrigazioni. Anche chi tiene un’ortensia in casa dovrà potarla una volta all’anno, dopo la fioritura, in autunno. Andranno tagliati solo i rami che sono fioriti, lasciando solo alcune gemme per ramo. Le ortensie resistono bene al freddo, applicando una potatura bassa, una pacciamatura con foglie secche al piede ed eventualmente, sulle Alpi, un velo di tessuto non tessuto. Naturalmente, niente acqua.

Tipologia particolare: l’ortensia a foglie di quercia

Chiamata anche ortensia quercifolia, questo particolare tipo di fiore presenta un arbusto caducifoglio, alto e largo 1,5 m, a crescita rapida. Le foglie lobate, simili a quelle della quercia, in autunno si arrossano. L’ortensia a foglia di quercia produce fiori bianchi, grandi e duraturi in giugno e settembre. Resiste al gelo se in posizione ben drenata e riparata. Richiede irrigazione regolare in primavera-estate e il terreno non deve mai asciugarsi del tutto. In autunno questo tipo di ortensia deve essere nutrita con un concime organico a lenta cessione. All’inizio e alla fine della primavera è bene fornire qualche apporto di prodotti minerali per arbusti da fiore.

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